Torna a far discutere la questione legata ai cimiteri di Palermo. “Purtroppo nonostante il passare del tempo e l’aumentare delle bare nulla è cambiato e l’emergenza al cimitero dei Rotoli resta sostanzialmente la stessa. Anche perché l’amministrazione comunale è incapace di affrontare il vero nodo del problema, ossia la realizzazione del nuovo cimitero”, dichiara il capogruppo della Lega Igor Gelarda.
“Quelle messe in campo sono solo soluzioni tampone che possono far diminuire di qualche unità il numero di bare a deposito, ma nulla di più. La cosa più grave è che l’amministrazione comunale non è neanche in grado di spendere i 15 milioni di euro del Cipe, tecnicamente già a disposizione dell’amministrazione comunale, destinate al primo stralcio del nuovo cimitero di Ciaculli. Sono somme a disposizione già dal 2009 e rimodulate nel gennaio del 2020 con una delibera della Giunta Orlando“.
“Delibera che ha destinato ben 15 milioni di euro ai lavori per la realizzazione del primo lotto del nuovo cimitero in località Ciaculli. Eppure nonostante sia passato un anno e mezzo dalla delibera e nonostante il numero delle bare abbia raggiunto quota Mille neanche un euro è stato utilizzato!!! Quello che risulta ormai chiaro è che il sindaco Orlando ha issato bandiera bianca su questa vicenda. Lui verrà ricordato come il sindaco delle mille salme al deposito, ma nel frattempo la vergogna e l’indecenza del cimitero di Palermo continuerà a devastare l’immagine di questa città e a colpire la sensibilità dei parenti dei defunti e di tutti i palermitani. Come si fa a non sfiduciare un sindaco così”, conclude Gelarda.