“Tieniti stretta la borsa“, “Apriti gli occhi“: sono alcune delle esortazioni di parenti amici ed amici quando a Palermo ci immaginano salire sull’autobus, specie se si tratta di uno dei più affollati, come il 101.
Purtroppo, ancora una volta, non si può dare torto a queste raccomandazioni: a meno da dieci giorni da un furto proprio all’interno del 101, una nuova vittima di borseggio.
Si tratta di un turista egiziano, che salito a bordo dell’autobus, dopo essere stato adocchiato alla fermata del bus di piazza Giulio Cesare da due borseggiatori, si è ritrovato ad osservare a terra per un breve momento un portafogli vuoto. Il suo.
Due giovani pluripregiudicati palermitani, infatti, di 23 e 20 anni, di cui uno con il braccio ingessato, si sono adoperati in maniera repentina, nel momento in cui il turista ha aperto il marsupio, per prendere il biglietto da obliterare. Ed ecco un’azione di furto coordinata: da parte di uno dei due borseggiatori la presa furtiva del portafogli, da parte dell’altro, invece, lo svuotamento e il lancio.
Il turista, essendosi reso conto di essere stato vittima di un furto, non si è perso d’animo ed è partito all’inseguimento dei due in fuga. Una corsa, tuttavia, durata ben poco: la vittima di fronte alle minacce, ha preferito fermarsi e denunciare l’accaduto agli agenti di Polizia, che sono risusciti ad identificare i due malviventi.