“I lavoratori sono stanchi, da giorni assistono alla discussione in corso al Consiglio comunale di Palermo sul nuovo contratto di servizio di Rap registrando nelle posizioni di alcuni consiglieri, una contrapposizione sterile e meramente politica e non tecnica s’approvazione di questo atto fondamentale per la prosecuzione del servizio pubblico in città e la serenità di circa 1.800 dipendenti“.
Cosi le Rsu di Rap di Fit Cisl, Uiltrasporti e Filas Vincenzo Trania, Francesco Sinopoli e Carmelo Giallombardo, annunciano da oggi lo stato di agitazione dei lavoratori Rap.
“Tra le beghe politiche non può restare impantanato il futuro dei lavoratori, dell’azienda e del servizio ai cittadini. Il consiglio comunale agisca con responsabilità e permetta alla società di poter strutturare un piano industriale degno della quinta città d’Italia e di garantire 15 anni di servizio pubblico. Nessuno pensi di far ricadere queste contrapposizioni sulle spalle dei lavoratori che, con grande spirito di sacrificio e responsabilità ogni giorno svolgono i servizi previsti”.
I sindacati annunciano infine, “siamo pronti ad organizzare le assemblee in tutti i turni e sedi aziendali se non verrà subito approvato il nuovo contratto“.