Il capogruppo di Più Europa a Sala delle Lapidi, Fabrizio Ferrandelli, mette in guardia la cittadinanza sul rischio che saltino i festeggiamenti di Capodanno al Cep.
“E se vi dicessi che a a poche ore dall’inizio dei festeggiamenti del nuovo anno il Titanic è già affondato e rischia di non esserci nessun evento in piazza al Cep? Siamo nelle mani di amministratori inadeguati, incompetenti e improvvisati“, sottolinea acre Ferrandelli sui social.
“Solleviamo ormai da settimane, tra le varie inadeguatezze di questa Giunta , che vanno dalla gestione dei rifiuti alla mobilità, le nostre perplessità e critiche sulla gestione degli eventi relativi alle festività. Ed ecco, stamattina l’ennesima, clamorosa,conferma ai nostri dubbi”.
IL DURO ATTACCO DI FERRANDELLI
“Una nota dello Iacp (istituto autonomo case popolari), lo stesso comunica al Comune di aver appreso dalla stampa dei festeggiamenti al Cep su area di propria pertinenza, per cui non esiste richiesta e quindi contratto di occupazione della medesima con relativo compenso, piano di fuga e autorizzazioni varie“.
“Ma ci rendiamo conto? – dichiara il leader cittadino di PiùEuropa -. Mentre nelle altre città del mondo i palchi sono già montati e tutto è quasi pronto, qui a Palermo nessuno dialoga con nessuno. Non si informano gli enti compententi e si va avanti con anarchia e improvvisazione”.
“È davvero indecoroso, questi assessori non sono in grado, sindaco in testa, di gestire più nulla. Nemmeno le cose più prevedibili e ordinarie. Questi amministratori devono andare immediatamente a casa per il bene di Palermo“.
“Potrei continuare a dire il “Rosario” delle inefficienze che ormai sono sotto gli occhi di tutti. E quest’ultima vicenda è soltanto la più recente e clamorosa. Adesso si levino davvero dalle balle e si assumano le proprie responsabilità fini in fondo“, chiosa Ferrandelli.
LA REPLICA DEL COMUNE DI PALERMO
Il comune di Palermo ha deciso di replicare attraverso una nota ufficiale.
“Spiace notare che alcuni funzionari dello IACP hanno inviato una frettolosa nota al Comune, probabilmente ignari del fatto che l’area in questione è, dal lontano 1970, assegnata al Comune di Palermo e che quindi tutto è regolare per quanto attiene l’organizzazione del concerto“.
“Così come sono regolari ogni altra iniziativa del Comune realizzata e programmata dal Comune in questi anni“, sottolineano gli uffici di Sala delle Lapidi.
“Mi auguro che i vertici dello IACP non vogliamo aprire un inutile scontro istituzionale che si andrebbe a sommare ai già gravi contenziosi in atto.“