Sono stati condannati a 15 anni ciascuno di carcere, per tentato omicidio, Benedetto Fici e Antonino Faraone, accusati di avere lanciato una bomba molotov contro una coppia di fidanzati che si trovava in una tenda montata all’interno di un casolare, nelle campagne della borgata palermitana di Ciaculli.
Il fatto risale al 2017. L’accusa in giudizio era sostenuta dal pm Piero Padova.
A fare il nome dei due aggressori, che, secondo le ricostruzioni, volevano cacciare dalla zona i due giovani, furono le vittime, salve per miracolo, e alcuni testimoni. Un riscontro ai racconti venne poi dall’analisi dei tabulati del satellitare piazzato dall’assicurazione dell’auto su cui i due aggressori viaggiavano, che segnalò che la macchina era passata vicino alla zona dell’attentato per due volte; l’ultima proprio nell’orario in cui si udì il boato provocato dall’esplosione.
I due ragazzi aggrediti, Umberto Geraci, e la fidanzata, Ernesta Jessica Modica, riportarono gravissime ustioni.