Nel fine settimana a Palermo, in attuazione delle direttive del Ministro dell’Interno e in linea con le strategie delineate dal Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, è proseguita l’operazione di sicurezza “Alto Impatto” nelle aree della movida cittadina.
L’intervento, volto a prevenire episodi di illegalità e violenza, ha coinvolto via Maqueda, piazza Villena, piazza S. Antonino, piazza Giulio Cesare, piazza Olivella e il quartiere della Vucciria, zone ad alta frequentazione e ricche di attività commerciali.
Durante l’operazione, le forze dell’ordine – tra cui Polizia di Stato, Carabinieri, Polizia Municipale e personale dell’Asp – hanno controllato tre esercizi commerciali, riscontrando diverse irregolarità, tra cui violazioni relative alla sicurezza sul lavoro, occupazione illecita di suolo pubblico e mancato rispetto del regolamento comunale “Movida”.
Le sanzioni amministrative comminate hanno raggiunto un totale di 21.800 euro, con due esercenti denunciati a piede libero.
Nel corso dell’operazione, sono state identificate 156 persone, controllati 25 veicoli e accertate sei violazioni del Codice della Strada, per un totale di 3.500 euro di sanzioni.
Significativa anche l’azione sul fronte della criminalità.
Un minore è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e porto abusivo di arma clandestina, dopo essere stato fermato in via Spinuzza con una pistola Beretta dalla matricola abrasa. Un altro minore, presente durante il controllo, è stato sanzionato per possesso di droga.
Infine, l’intervento tempestivo delle volanti ha impedito un furto in un esercizio commerciale nel quartiere Borgo Vecchio, portando all’arresto di un uomo colto in flagrante mentre cercava di sottrarre bottiglie di vino.