Il sindaco Leoluca Orlando, nell’ottica della graduale riapertura post lockdown degli esercizi commerciali e dei pubblici esercizi, in particolare nelle zone della cosiddetta movida, e al fine di garantire il rispetto della quiete pubblica, il decoro urbano, la sicurezza dei residenti e della cittadinanza, ha emanato un’ordinanza (la n. 172 del 01/10/2021) che vieta la somministrazione e la vendita per asporto di bevande di qualsiasi natura in bottiglie di vetro o altri materiali, il cui utilizzo improprio risulta idoneo a minacciare l’incolumità personale (anche quelle dispensate dai distributori automatici). È confermata la validità dell’ordinanza fino al 31 ottobre così come emerso nell’odierna riunione in Prefettura del Comitato provinciale Ordine e Sicurezza.
La somministrazione dovrà avvenire in bicchieri di carta nei quali le bevande devono essere versate direttamente da chi effettua la fornitura o vendita. Per la vendita delle bevande già confezionate in contenitori in plastica, è imposto l’obbligo, per l’esercente, di procedere preventivamente all’apertura e rimozione dei tappi dei contenitori stessi.
E’ fatto, altresì, divieto di utilizzo di bottiglie di vetro o altri materiali il cui utilizzo improprio risulta idoneo a minacciare la incolumità personale, per il consumo di bevande nelle aree pubbliche e aperte al pubblico.
Resta consentita la somministrazione e la conseguente consumazione di bevande di ogni tipo in contenitori di vetro o di ogni altro materiale, se il consumo avviene all’interno dei locali e delle aree del pubblico esercizio o nelle aree pubbliche esterne, di pertinenza dell’attività, legittimamente autorizzate all’occupazione di suolo pubblico.
Il provvedimento avrà validità sull’intero territorio comunale dal 01/10/2021 e fino al 31/10/2021 compreso e nei giorni e negli orari di seguito indicati:
1, 2, 3, 8, 9, 10, 15, 16, 17, 22, 23, 24, 29, 30 e 31 ottobre 2021 dalle ore 20:00 alle ore 07:00.
Gli organi di vigilanza sono onerati di effettuare i controlli e di far rispettare la presente ordinanza.