Condividi

Palermo: Passante Fs, mistero sul progetto della strada tra viale Francia e via Ugo La Malfa | FOTO

lunedì 9 Settembre 2019
© ilSicilia.it

SCORRI LE FOTO IN ALTO

Come ha anticipato ilSicilia.it (LEGGI QUI), la SIS ha ormai deciso di lasciare definitivamente il cantiere del Passante Ferroviario. Il contenzioso con le RFI si è chiuso nel peggiore dei modi, lasciando Palermo in balia di un appalto incompleto.

E dopo 11 anni di lavori, tra presunte infiltrazioni mafiose, varianti, imprevisti geologici e guerre a colpi di carte bollate in Tribunale, un nuovo guaio per la città: lo “smobilitamento” dei cantieri sia a Notarbartolo che a Belgio (dove la talpa TBM “Marisol” ha scavato il tunnel in tempi record) sta lasciando un ulteriore mistero: la via Monti Iblei – che da progetto originario doveva essere resa “verde”, in realtà sarà ripristinata senza aree verdi. Tra via Monte San Calogero e viale Francia rimarrà a senso unico, con una strana rientranza.

A confermarlo Marcello Susinno, Consigliere Comunale di Sinistra Comune, che nei giorni scorsi ha posto un’interrogazione a Palazzo delle Aquile: «Nuovo mistero sul progetto di prolungamento viario di Viale Francia e Via Ugo La Malfa: su alcune aree espropriate e consegnate al Comune non se ne sa nulla».

«La questione non è di poco conto – denuncia Susinno – perché così si rischia di fare inceppare la macchina relativa alla realizzazione dei lavori inerenti e connessi il prolungamento Viario Viale Francia a Via Ugo La Malfa. In passato casi del genere hanno determinato contenziosi durati pure decenni. L’area in questione, dove dovrebbe sorgere il prolungamento viario, è stata regolarmente espropriata in favore del Comune, con tanto di verbale di consegna sottoscritto nel mese di Gennaio 2019; ma dal Comune non se ne sa nulla. Anzi da un’apposita mia interrogazione – dice Susinno – mi si riscontra che “non risulta che le aree espropriate siano state oggetto di consegna all’Amministrazione comunale”. L’esito dell’atto ispettivo è giunto anche sui tavoli dei vertici di Italferr – dice Susinno – e non ho difficoltà nel pensare che il contenuto del riscontro stia creando un certo imbarazzo rispetto ad una questione che è stata definita con tanto di verbale sottoscritto agli inizi dell’anno.

Marcello Susinno
Marcello Susinno

Non capisco cosa succede – si chiede Susinno – il tema non è di poco conto proprio perché in questi giorni si stanno definendo i dettagli per procedere all’affidamento dei lavori di realizzazione di detto prolungamento stradale nonché di tutti i lavori connessi relativi alla sistemazione a verde della viabilità compresa tra la via Nuova e la Via Stazione San Lorenzo. E pertanto – conclude – necessario chiarire il tutto in tempi strettissimi».

Ma non finisce qui.

Il progetto della cosiddetta “Variante Tratta B Notarbartolo-La Malfa” approvata nel 2008 dal Consiglio Comunale (n° 524 del 05/08/2010) prevedeva una prescrizione importante che il Comune di Palermo ha completamente “dimenticato”: avrebbe dovuto mettere mano all’Accordo di programma (tra Comune e RFI) per la creazione di un nuovo asse interno, sopra l’ex sedime ferroviario ormai interrato, per una nuova strada parallela e alternativa al Viale Regione Siciliana.

Una nuova arteria – come scrive Palermo in Progress «in prolungamento con viale delle Alpi, realizzi fino a via Tranchina un asse di penetrazione urbana che va ad affiancarsi all’asse Strasburgo-Empedocle Restivo-Sciuti-Terrasanta».

A distanza di 11 anni, però, nulla di tutto ciò è avvenuto finora.

 

 

LEGGI ANCHE:

Passante Ferroviario: dopo 11 anni la Sis lascia Palermo, strappo definitivo con Rfi

Nuova tangenziale di Palermo, il progetto dimenticato nella città ostaggio del traffico

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Palermo, in Fincantieri al via la costruzione del primo mezzo navale della Regione Siciliana CLICCA PER IL VIDEO

Si è tenuta oggi la cerimonia del taglio della prima lamiera della Nave H6362 RO-PAX, il primo mezzo navale del programma di rinnovo della flotta Traghetti per le Isole della Regione Siciliana.

BarSicilia

Bar Sicilia, con Ferrandelli il focus sulla tutela degli animali: “A Palermo una rivoluzione, l’Amministrazione cura i nostri amici a quattro zampe” CLICCA PER IL VIDEO

Una vera e propria rivoluzione quella portata avanti dall’Amministrazione palermitana sul fronte della tutela e cura dei nostri amici a quattro zampe.

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.