Le famiglie che hanno il diritto di mantenere il reddito di cittadinanza potranno beneficiare di una proroga fino al 30 novembre per la presa in carico da parte dei servizi sociali. Grazie all’incontro tenutosi a Palermo tra l’assessorato Politiche socio-sanitarie e il viceministro Maria Teresa Bellucci, promosso dal vicesindaco Carolina Varchi è stata accolta la richiesta di proroga giunta dall’amministrazione comunale, da parte del governo nazionale.
“Da Palermo, grazie alla proposta che ho portato avanti, siamo riusciti ad ottenere questo importante risultato, che certamente darà respiro ai servizi sociali impegnati nell’attività di presa in carico e rasserenerà molte persone che hanno diritto alla prosecuzione del beneficio del reddito cittadinanza, ma che rischiavano di restare fuori per via della scadenza prossima. Un bel lavoro di squadra, portato avanti con il Vicesindaco che ringrazio per la costante capacità di ascolto sui temi del sociale e che ci ha consentito di interloquire direttamente con il Governo Nazionale.” Lo dichiara l’assessore alle Politiche socio-sanitarie Rosi Pennino.
“Le famiglie che hanno il diritto di mantenere il reddito di cittadinanza potranno beneficiare di una proroga fino al 30 novembre per la presa in carico da parte dei servizi sociali. Un grazie al governo nazionale e al viceministro Maria Teresa Bellucci in particolare che si è interessata alla vicenda accogliendo la richiesta giunta dall’amministrazione comunale di Palermo”. Lo dichiarano i parlamentari palermitani di Fratelli d’Italia, Carolina Varchi e Raoul Russo.
“Da Palermo, grazie al lavoro dell’assessore Rosi Pennino che ringraziamo per la segnalazione – aggiungono – è stata evidenziata questa esigenza: serve un po’ di tempo in più per consentire la presa in carico nella piattaforma dedicata di quei nuclei familiari che, per le loro specifiche caratteristiche, secondo quanto stabilito dal Governo, manterranno il diritto a fruire del sostegno statale. Il governo Meloni ha accolto questa ulteriore richiesta che rende più agevole la gestione della presa in carico, dimostrando ancora una volta – concludono Varchi e Russo – grande sensibilità nei confronti di chi vive in condizioni difficili e particolare attenzione alle sollecitazioni che giungono dall’amministrazione Lagalla”.