Dopo il lockdown durato oltre due mesi, lunedì 25 maggio la Biblioteca centrale della Regione Siciliana Alberto Bombace ( Corso Vittorio Emanuele 429/431), riaprirà al pubblico nell’adeguamento, portato a termine in questi ultimi giorni, della struttura alle mutate situazioni dovute all’emergenza in corso.
“Ricominciare e farlo in sicurezza. Questo – spiega l’assessore Alberto Samonà – è l’impegno con cui da lunedì la Biblioteca torna fruibile. Uno scrigno di saperi e di memoria riapre le sue porte, per permettere agli studiosi di recuperare uno spazio prezioso per la ricerca, la consultazione e lo studio”.
Da lunedì si riprenderà con il regolare orario di apertura, anche se vi saranno le seguenti limitazioni: l’obbligo della mascherina e dei guanti; la riduzione dei posti disponibili; la “quarantena” dei libri dati in lettura o in prestito, che per dieci giorni dovranno essere temporaneamente esclusi dalla lettura.
“Arrivare a questa riapertura – sottolinea il direttore della struttura di corso Vittorio Emanuele, Carlo Pastena – non è stata una cosa facile. Ma non era pensabile che, al riavvio di negozi, bar e ristoranti, la biblioteca, centro culturale della città, potesse rimanere chiusa. Come tutti gli edifici antichi, anche quello che ospita la biblioteca presenta alcuni problemi. Con la sistemazione di barriere tra il pubblico e il personale e la necessaria riduzione dei posti disponibili nella sala di lettura, a poco più di 70, si è riusciti a ottenere il necessario grado di sicurezza”.