I carabinieri di Palermo hanno eseguito quattro misure cautelari in carcere nei confronti di altrettante persone indagate, a vario titolo, per associazione mafiosa, associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, produzione, traffico e detenzione di sostanze stupefacenti, estorsione, lesioni personali e porto abusivo di armi da fuoco.
Il provvedimento, emesso dal gip di Palermo su richiesta della Dda è frutto di un’indagine condotta dai carabinieri tra febbraio 2022 e dicembre 2023 e che hanno riscontrato a pieno le dichiarazioni di alcuni collaboratori di giustizia sugli affari del mandamento mafioso di Porta Nuova.
Gli indagati sono stati accusati di organizzare piazze di spaccio, ricorrendo anche ad atti di violenza e d’intimidazione con l’uso di armi imponendo l’acquisto dello stupefacente, prevalentemente cocaina, a un costo prestabilito più alto del prezzo di mercato.
E’ stato anche ricostruito un pestaggio ai danni di un uomo nel quartiere Zisa, avvenuto in pieno giorno e a volto scoperto e le pesanti minacce esercitate nei confronti di alcuni pusher, sparando nell’occasione contro un muro un colpo di arma da fuoco a scopo intimidatorio.
I nomi
Francesco Zappulla, 35 anni, Gaspare Rizzuto, 42 anni, Giuseppe Campisi, 27 anni, e Vincenzo Selvaggio, 34 anni.