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Le perquisizioni

Rafforzati i controlli del territorio nel Catanese: scattano due denunce e sequestri

mercoledì 6 Marzo 2024

I Carabinieri della Compagnia di Acireale (CT), su impulso del Comando Provinciale di Catania, hanno potenziato le attività di contrasto all’illegalità diffusa con l’obiettivo di incrementare il livello di sicurezza reale e percepita della popolazione, nonché, di garantire una risposta pronta ed efficace alle esigenze dei cittadini, in una cornice di decoro urbano.

In tale contesto operativo, i Carabinieri delle Stazioni di Acireale ed Aci Catena (CT), supportati dai colleghi del 12° Reggimento “Sicilia”, hanno attuato un dispositivo di controllo, che ha concentrato l’attenzione soprattutto nelle zone dei centri urbani di maggiore aggregazione.

Al riguardo, i militari dell’Arma hanno effettuato posti di controllo rinforzati lungo le principali vie d’accesso ai centri abitati e nei pressi degli svincoli stradali.

Durante le diverse perquisizioni, tre giovanissimi del posto, sorpresi con delle dosi di stupefacente nascosti sulla loro persona, sono stati segnalati, quali “assuntori” alla locale Prefettura. I Carabinieri hanno sequestrato 0,5 grammi di cocaina e 0,4 grammi di crack.

Al termine di analoghi controlli i Carabinieri di Guardia Mangano hanno denunciato un 36enne giarrese per “porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere”. L’uomo, controllato mentre camminava in via Birago, è stato perquisito e trovato con un coltello nascosto negli indumenti. Il coltello, della lunghezza totale di 19 cm, di cui 8 di lama, è stato sequestrato.

Un equipaggio del Nucleo Radiomobile di Acireale è poi intervenuto, in coordinamento con la Centrale Operativa, a seguito di un incidente autonomo provocato da una 36enne catanese nel corso del quale la donna ha anche danneggiato altri tre veicoli parcheggiati ai margini della carreggiata.

Nella circostanza, la 36enne è stata denunciata dai Carabinieri per “guida in stato di alterazione psicofisica” in quanto sorpresa alla guida della sua auto, una Renault Twingo, in evidente stato di ebbrezza. Dagli accertamenti effettuati infatti è risultato come la donna si sia posta alla guida dell’autovettura con un tasso alcolemico pari a 1,66 gr/L, ben oltre il limite consentito, nonché sotto l’effetto di cannabinoidi.

Nell’ambito dei mirati servizi di prevenzione disposti dal Comando Provinciale di Catania, volti a monitorare i soggetti sottoposti a restrizioni della libertà personale presso il proprio domicilio, gli operanti ne hanno controllati, tra gli altri, una decina per i quali è stata riscontrata la regolare presenza in casa

Al termine infine dei controlli alla circolazione stradale, effettuati a margine dei risultati operativi conseguiti, sono state identificate una cinquantina di persone e controllati una ventina di veicoli in transito, accertando una decina di violazioni al Codice della Strada (omessa copertura assicurativa, circolazione con veicolo sottoposto a fermo fiscale e omessa revisione periodica). I militari dell’Arma hanno proceduto, nella circostanza al sequestro amministrativo di un veicolo.

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