“Alla luce di quanto sopra si ritiene che in atto non sussistano le condizioni per una sospensione alle limitazioni di accesso alla ZTL“.
Così l’area della pianificazione urbanistica del Comune di Palermo ha respinto al mittente la richiesta della sospensione della Zona a Traffico Limitato. Nella giornata di mercoledì, i consiglieri comunali della VI Commissione avevano firmato un documento congiunto per chiedere lo stop all’ordinanza.
L’Amministrazione ha così reso noti i dati dell’analisi del flusso veicolare, giustificando così la propria decisione
LA RELAZIONE
“Dall’analisi dei dati dei flussi veicolari forniti dal sistema di controllo del varco di accesso alla ZTL di via Roma – scrive il dirigente del servizio “Area Mobilità Urbana” Dario Di Gangi -, si è accertato che il livello del deflusso veicolare nelle giornate feriali, durante la prima parte dell’anno 2020 e nel periodo, compreso tra il 12 marzo e il 3 agosto, di sospensione delle limitazioni di accesso alla ZTL, è stato notevolmente al di sotto della media rispetto ai due anni precedenti“.
“Subito dopo la fine del lock-down e durante il periodo agosto-novembre di quest’anno, i livelli di flusso veicolare sono stati ben al di sopra della media degli anni precedenti con picchi superiori a 16.000 veicoli/giorno, seppure in leggera riduzione nell’ultimo periodo a causa delle restrizioni imposte recentemente con il Dpcm del 3 novembre 2020 dal Governo Nazionale“.
“Alla luce di quanto sopra si ritiene che in atto non sussistano le condizioni per una sospensione alle limitazioni di accesso alla ZTL“. La misura “è stata auttuata con livelli di traffico al di sotto della soglia di 2.000 veic/giorno. Ovvero ad una percentuale del 24% rispetto all’ultimo rilevamento di martedì 1 dicembre“.