“Babbo Orlando e i regali da corn.. retto amministratore” è il testo dello striscione esposto al Politeama dai militanti di CasaPound. Accanto diversi manifesti con su scritto “emigrazione giovanile”, “ZTL 24/24”, “abolizione del parcheggio gratuito dalle 14 alle 16”, “disoccupazione record”, “98° città per qualità della vita su 107 in Italia per Il Sole 24 Ore” ecc.
“Anche quest’anno abbiamo voluto congratularci con il sindaco Orlando – dichiara CasaPound – per i risultati ottenuti in termini di sviluppo e progresso della città. Abbiamo voluto rappresentare concretamente cos’è rimasto sotto l’albero dopo questo nuovo anno di amministrazione tragicomica.
Non si stupisca il sindaco-sultano se qualche cittadino, riconoscendolo per strada, lo acclami con epiteti duri ma meritati – continua CPI – e soprattutto eviti a padri di famiglia rogne legali per aver espresso il disagio che molti, troppi palermitani patiscono in silenzio a causa di un’amministrazione comunale ai limiti del grottesco.
Ci auguriamo che alla luce dell’incompetenza manifesta con i riconoscimenti nazionali ed internazionali sin qui collezionati – conclude CPI – il sindaco lasci lo scranno senza consumare in tribunale chi lo critica invocando rappresaglie legali e censure oggi di gran moda nella sinistra italiana in difficoltà”.