Imbrattato il murale dedicato a Falcone e Borsellino di piazza La Marmora a Roccapalumba, a Palermo. Il ritratto dei due giudici è stato realizzato quest’anno dall’associazione locale Ohana in occasione dell’anniversario della strage di via d’Amelio.
“Non importa quante volte lo imbratterete, ci troverete sempre dalla stessa parte”, dicono i volontari che condannano il gesto. Il dipinto che si trova in piazza La Marmora è stato imbrattato con una svastica, di simboli esoterici e un punto nero sulla fronte, come il foro di un proiettile. “Siamo dell’avviso – dice la presidente dell’associazione Claudia Maniscalchi – che di fronte a certe nefandezze non bisogna girarsi dall’altra parte. E’ auspicabile che l’intera comunità prenda coscienza e consapevolezza di questo grave gesto”.
“La mamma dei cretini è sempre incinta, esclamava un motto antico. Lo sfregio del murale è una offesa a tutte le persone per bene della nostra Isola. Un gesto intollerabile contro due pilastri siciliani, simbolo della lotta alla mafia e faro di vita per tutti i siciliani onesti”. Queste le parole dell’assessore alle Attività Produttive della Regione Siciliana Edy Tamajo a seguito dello sfregio con una svastica per mano di ignoti ai danni del murale dedicato a Falcone e Borsellino ubicato nel paese di Roccapalumba. “Sono solidale con gli amici di Roccapalumba e mi auguro che su questo gesto, sia fatta luce individuando i responsabili”.