Avrebbe adescato su una chat di incontri un ingegnere romano di 30 anni più vecchio, l’avrebbe sedotto, convinto a lasciare la moglie e gli avrebbe spillato decine di migliaia di euro.
Tutto al telefono perché i due non si sono mai incontrati. Dopo aver scoperto che la donna gli aveva raccontato una serie di bugie e l’aveva truffato, la vittima ha presentato denuncia a Roma. L’inchiesta è stata trasmessa a Palermo perchè la presunta autrice della truffa è residente nel capoluogo. Ma quello messo a segno nei confronti del professionista non sarebbe l’unico raggiro commesso dall’indagata che, sospettano gli investigatori, potrebbe essere una seduttrice seriale.