Nuovo raid vandalico all’Istituto comprensivo “Giovanni Falcone“, sito nel quartiere Zen, a Palermo.
Questa mattina all’apertura dell’istituto docenti e personale della scuola hanno trovato le aule nuovamente a soqquadro. Il colpo è stato messo a segno a una settimana di distanza dall’ultimo episodio.
Stando alle prime informazioni i responsabili dell’incursione, ancora da collocare temporalmente visto che la scuola è chiusa, non avrebbero rubato nulla ma hanno messo tutto a soqquadro, buttando a terra armadi e sedie nonché orinando nelle aule.
“Dobbiamo ancora verificare se sia stato rubato qualcosa“, dice la preside Daniela Lo Verde.
Lo scorso 15 giugno la preside impegnata nella commissione degli esami di maturità dell’istituto Ascione, era stata avvisata dai suoi collaboratori che avevano trovato corridoi e aule devastate, con escrementi sparsi e materiale didattico distrutto. “Alla notizia – aveva commentato la dirigente scolastica – mi sono dovuta sforzare per trattenere rabbia e dispiacere“.
L’ULTIMO DI UNA SERIE DI EPISODI
Intanto, il ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina ha annunciato una prossima visita nell’istituto scolastico palermitano.
La titolare del dicastero ha contattato la dirigente scolastica, Daniela Lo Verde, per “portare la massima vicinanza ad una comunità scolastica duramente colpita in passato e anche in queste ultime settimane“.
La ministra fa sapere che sarà presto a Palermo. “È evidente – spiega – che questa scuola faccia paura. Ma lo Stato c’è, sono in contatto con la Prefettura, dobbiamo proteggere quella scuola. Servono segnali chiari e immediati per chi pensa di poter attaccare un simbolo dell’educazione alla legalità. La scuola ‘Falcone’ non si piegherà e il Ministero le sarà accanto. Ricompreremo subito tutto ciò che è stato rubato o distrutto e io stessa mi recherò a Palermo quanto prima per portare questo messaggio con chiarezza“.