“Mai più saracinesche abbassate nel centro storico. Queste arterie, in special modo la via Roma, potranno tornare ad essere un centro commerciale naturale, vivo e attrattivo”. Così in una nota il parlamentare di Fratelli d’Italia, Carolina Varchi, plaude al via libera da parte della Regione, che pone fine ad una questione che per anni ha penalizzato i commercianti di Palermo e non solo.
“Oggi è una giornata importante per Palermo. L’assessorato regionale al Territorio e Ambiente, guidato dall’onorevole Giusi Savarino, che ringrazio per l’attenzione e la sensibilità dimostrata nei confronti della città, ha espresso parere favorevole e pubblicato il decreto relativo alla Variante generale al Piano regolatore concernente il Piano di programmazione urbanistica del settore commerciale, presentato dal Comune di Palermo. Un passaggio fondamentale che consentirà di ridisegnare le regole per gli esercizi commerciali nel centro storico, con particolare riferimento alle dimensioni dei negozi. Una svolta che potrà finalmente eliminare gli ostacoli che, finora, hanno impedito ai grandi marchi di investire in aree strategiche come via Roma, restituendo vitalità a uno dei luoghi simbolo della città, senza penalizzare gli esercizi di vicinato. Adesso – prosegue Carolina varchi – si attende la consequenziale delibera da parte del Consiglio Comunale di Palermo che auspico si determini in tal senso”.
“Durante la campagna elettorale per le comunali del 2022 – prosegue Varchi – Fratelli d’Italia aveva posto con forza il tema del rilancio del centro storico, ascoltando le istanze dei proprietari, delle associazioni di categoria e dei residenti. Oggi, grazie a questo importante passo, si apre la strada alla rinascita di uno dei cuori pulsanti di Palermo, per troppo tempo penalizzato da politiche miopi che ne hanno spento la vocazione commerciale e sociale”.
“Tra le prescrizioni indicate dall’assessore Savarino al Comune, a cui sarà necessario attenersi, vi è l’attenzione al tema dei parcheggi sul doppio asse di via Roma e via Libertà, affinché la riqualificazione commerciale sia accompagnata da un sistema efficiente di mobilità e sosta, sia pubblica sia di pertinenza delle attività”, ha concluso il parlamentare di Fratelli d’Italia.




