Non c’è due senza tre e così i Delfini Blu salgono per la terza volta consecutiva sul tetto d’Italia. Alla piscina comunale di Mestre gli atleti palermitani si sono imposti 23-6 contro i padroni di casa della Polisportiva Terraglio aggiudicandosi ancora una volta il titolo.
La squadra palermitana capitanata da Nicolò Bonsignore e guidata dalla presidentessa Marina Bellomo ha ottenuto il suo triplete consecutivo nella pallanuoto targata Fisdir laureandosi Campione d’Italia 2023. La manifestazione, organizzata da Polisportiva Terraglio, Mestrina Nuoto e Nuoto Venezia, si è conclusa con un generoso terzo tempo a ridosso della cerimonia di premiazione.
Una giornata sportiva iniziata con il piede giusto sin da subito, con la Delfini Blu che si è imposta senza troppe difficoltà con un bel 16-2 sui bresciani dell’AOLE dimostrandosi più forte fin dalle prime azioni.
La seconda sfida, che ha visto i Delfini giocarsi il match contro Canottieri mantovani, ha visto una totale predominanza della società palermitana che lascia a secco di reti i “canottieri” insaccando agli avversari ben 15 goal.
Il botta e risposta dell’ultimo match contro i padroni di casa della Polisportiva Terraglio non ha cambiato il destino ormai annunciato già dalle prime luci del mattino: 23-6 per i Delfini, il vertice del podio tricolore è diventato certezza.
I riconoscimenti non finiscono qua. Davide Ramondo è stato infatti premiato come miglior giocatore del torneo. Grande soddisfazione è stata espressa dai tecnici Blasco e Davide Di Maio, Riccardo Guaresi, Gregorio Messina: “Sono passati 6 anni da quando abbiamo iniziato questo percorso, ed oggi siamo felici di riconfermare il titolo di campioni italiani, ma in parallelo siamo contenti nel vedere la crescita sportiva e personale dei nostri ragazzi. Siamo consapevoli che dietro ogni successo c’è un grande lavoro, ma ancor più grande è la soddisfazione per il titolo in uno sport di squadra, in quanto consapevoli che si vince quando c’è gioco di squadra e ci si sintonizza gli uni con gli altri. E sei felice nel vedere che i ragazzi hanno capito che un assist ha pari valore di un gol, per il risultato finale“.




