“Il governo Pd M5S vuole stangare i lavoratori con 2 miliardi di nuovo tasse mentre da qui al 2021 impegna altri 16 mld (dopo averne già spesi 7) per il finto assistenzialismo del Reddito di Cittadinanza, ritenendo che i disoccupati debbano stare a casa e non avere un impiego. Ma così si crea solo altro disagio sociale e altra disoccupazione”. Lo afferma la senatrice Urania Papatheu, che così sferra un duro attacco al governo.
“Siamo di fronte alla schizofrenia – aggiunge – di un governo che illude il Sud ma lo paralizza, dove la disoccupazione giovanile supera il 50% nel Mezzogiorno, in Sicilia è addirittura al 53% e con il 37% di dispersione scolastica. Il governo delle sinistre considera il Sud periferia emarginata del Paese e i suoi esponenti, che dovrebbero difenderlo, sono professionisti del dilettantismo che non hanno mai lavorato, privi di competenze e strumento di alcune lobbie. E’ arrivato il momento di cambiare e scegliere le persone che nella vita lavorano e conoscono il sacrificio”.
“Siamo stufi – conclude la Papatheu – di essere vessati da governi di sinistra che non hanno mai risolto i problemi del Sud. Questa manovra è un bluff, il debito avanzerà e proveranno a prendersi i nostri porti e i nostri monumenti. I marchi li hanno già svenduti, dall’agroalimentare alla moda. Siamo la terra di straordinaria bellezza che i Greci hanno reso un vanto nel mondo, non vogliamo più essere una colonia oppressa dalla malapolitica delle sinistre”.