La Festa dell’Unità torna a Palermo in grande stile, dopo quasi 10 anni di assenza. Un evento politico importante per collettività dem del capoluogo siciliano che sarà inaugurato domani, 28 settembre, a Villa Filippina.
La manifestazione sarà un momento di confronto e di riflessione rispetto al futuro di Palermo che la politica intende consegnare nei prossimi anni, in vista delle elezioni amministrative del 2022 che segneranno una nuova fase politica per la Città Metropolitana.
Al dibattito delle 18, moderato dal direttore editoriale de ilSicilia.it Maurizio Scaglione, parteciperanno Rosario Filoramo, segretario provinciale del Partito Democratico, il capogruppo del Pd al Consiglio comunale di Palermo Rosario Arcoleo, il vicesegretario provinciale del Pd Sergio Martorana e, infine, Rosalia Stadarelli, già sindaco di Misilmeri.
Con questa grande Kermesse politica, “Destinazione contentezza: Un futuro per le città”, il partito democratico palermitano aprirà uno spazio per il dibattito che ha come tema fondamentale la costruzione di una prospettiva positiva per le nostra città, che ne consenta una rigenerazione e riqualificazione, considerate le criticità che rendono poco vivibile la città, a causa dell’emergenza rifiuti, del problema della manutenzione delle strade, ea altri aspetti che negano a questa città il suo decoro urbano.
Una festa in sei giorni, nel corso dei quali si alterneranno dibattiti, spettacoli, e vari momenti di intrattenimento. E tra le tematiche da affrontare, ci saranno quelle legate al Pnrr, ai fondi Ue per lo Sviluppo dell’area metropolitana, e ancora giustizia, lavoro, decentramento amministrativo. Non solo politica, ma anche cultura come occasione di sviluppo per il territorio.
Il rilancio della vasta area metropolitana passa anche dalla messa in atto di un piano industriale e dalla valorizzazione delle aree portuali. Di questo e di molto altro si discuterà domani.