Un quarantenne di Priolo Gargallo è finito agli arresti domiciliari, con l’applicazione del braccialetto elettronico, perché accusato di maltrattamenti in famiglia, atti persecutori e danneggiamento seguito da incendio, ai danni dell’ex compagna. L’arresto ordinato dal Gip di Siracusa è stato eseguito dalla polizia.
L’indagato avrebbe iniziato a maltrattare la donna poco dopo l’inizio della relazione. Dopo sette anni di aggressioni fisiche, minacce di morte, insulti e scenate di gelosia, la donna aveva deciso di interrompere la relazione, lasciando la casa in cui i due convivevano. Da quel momento, l’uomo avrebbe iniziato a perseguitare l’ex compagna, inseguendola, danneggiando gli effetti personali che aveva lasciato nella casa familiare. Qualche settimana fa la vittima ha subito anche l’incendio della propria auto, avvenuto dopo che il quarantenne ha notato un post su un socia pubblicato dalla ex, che lui riconduceva a una presunta nuova relazione sentimentale intrapresa dalla donna.