Taormina ha salutato il 2016 con i riti tradizionali del brindisi e dei migliori auspici per l’anno che è appena iniziato. L’addio al 2016 è avvenuto simbolicamente con il countdown in piazza IX Aprile, che ha visto radunarsi tanti giovani (ed anche meno giovani), tanta gente vogliosa di fare festa e mettersi alle spalle per qualche momento le difficoltà e i pensieri dei dodici mesi di un calendario che se n’è andato. Gli alberghi che per la maggior parte erano rimasti chiusi a Natale o dove comunque, come da tradizione, sotto l’albero non hanno mai avuto significative presenze, sono tornati in buon numero ad accogliere l’utenza e si sono riempiti. Diversi turisti hanno scelto di trascorrere a Taormina la loro notte del 31 dicembre. Qualche turista straniero (tedeschi e inglesi, francesi) ma più semplicemente famiglie di altre regioni italiane e di altre località siciliane, si sono dati appuntamenti nella Perla dello Ionio per il Capodanno.
Il bel tempo ha incoraggiato gli utenti che hanno raggiunto Taormina e che qui hanno anche voluto fare, oltre al cenone del 31 ed il pranzo del 1 gennaio anche la immancabile passeggiata in Corso Umberto, il salotto ideale nel caso dei residenti in zona anche per fare anche gli auguri a conoscenti, amici e parenti. I parcheggi si sono così riempiti e sono stati visitati ed apprezzati i musei aperti in città. In particolare, in questo momento si può apprezzare la mostra “Taormina Cinema” allestita da Taormina Arte al palazzo dell’ex pretura e riguardante la storia del Taormina Film Fest e le location dove sono stati girati dei film nella “Perla”, e poi anche al Palacongressi è stata allestita già nel periodo natalizio l’esposizione di prodotti tipici ed eccellenze siciliane nell’ambito dell’evento “Born in Sicily”, organizzato dall’assessorato regionale al Turismo.
Il cenone di fine anno è stato caratterizzato nei locali della città soprattutto da piatti a base di pesce accompagnati da vini siciliani e specialità della casa. Ricco anche il pranzo di Capodanno, altro momento che rappresenta il cuore di questo periodo dell’anno. Taormina chiude l’anno con oltre 1 milione di presenze che hanno portato 2 milioni e mezzo di imposta di soggiorno nelle casse del Comune e apre il 2017 con la grande attesa per il G7 del 26 e 27 maggio che metterà la capitale del turismo siciliano al centro dell’attenzione politica internazionale. Per 48 ore Taormina avrà su di sé gli occhi del mondo e proprio al termine di queste festività dovrebbe esserci l’avvio dei cantieri finanziati dal Governo.