Sulle note di “Something stupid” e con una voce fuori campo che svela la natura dello spettacolo, entra in scena Francesco Piccolo, scrittore e sceneggiatore, con tutta la semplicità e l’immediatezza che lo contraddistingue: inizia così “Momenti di trascurabile (In)felicità“.
Lo spettacolo è arrivato a Palermo, in data unica al Teatro Biondo, dopo una tournée in giro per l’Italia.
In occasione del debutto in Sicilia, Francesco Piccolo ha scelto una spalla d’eccezione con cui condividere i “momenti di felicità/infelicità” ovvero Pierfrancesco Diliberto in arte Pif già protagonista dell’omonimo film diretto da Daniele Luchetti, scritto a quattro mani da Luchetti e Piccolo, in uscita nelle sale il prossimo 14 marzo.
L’eccezionale partecipazione dell’attore siciliano sarà poi replicata anche in alcune delle città che ospiteranno lo spettacolo.
Lo spettacolo Momenti di trascurabile (in)felicità mette insieme, in una sintesi felice nella resa teatrale, i due libri di Piccolo, “Momenti di trascurabile felicità” (2010) e “Momenti di trascurabile infelicità” (2015) attraverso la viva voce del loro autore che, sulla scena, conferma lo stile asciutto ed efficace della sua scrittura.
Dalla comprensione della differenza tra ora solare e ora legale ai regali incomprensibili, da momenti di vita familiare (esilarante la storia del cerimonia dei David di Donatello e il messaggio da consegnare della madre di Piccolo), dai ragionamenti seri su discorsi inutili alla disquisizione sul “martello frangi vetro” per chiudere con una seri di “perché” apparentemente inutili ma in fondo indispensabili, è tutto un flusso alternato, un rimbalzo tra Pif e Piccolo, di deliziose perle di vita quotidiana.
Il pubblico ride molto e si diverte pensando “è vero, è successo anche a me”, e a conferma della dimensione sociale condivisa, fulcro del punto di vista con cui Piccolo ha stilato i suoi “momenti“, la serata si è conclusa con la voce degli spettatori divertiti.