Dal 2008 al 2015 in Sicilia le piste ciclabili sono passate da una lunghezza di 26,9 km a 48,8 km, con un aumento dell’81,4%; le aree pedonali sono passate da un’estensione di 14,479 a 27,797 ettari (+92%); le ZTL (zone a traffico limitato) sono passate da 1,527 a 2,282 km2 (+49,4%). Per le piste ciclabili il comune capoluogo di provincia che ha fatto registrare l’aumento maggiore è Ragusa (+387,5%), seguita da Messina (+140%). Anche per le aree pedonali la crescita maggiore è stata quella di Ragusa (+257,3%), così come nel comparto delle ZTL (+112,5%).
Questi dati emergono da una elaborazione del Centro Ricerche Continental Autocarro su dati Istat e si riferiscono alla media dei dati rilevati nei comuni capoluogo di provincia. Non tutti i comuni capoluogo hanno fornito dati aggiornati. In Italia dal 2008 al 2015 le aree pedonali sono cresciute del 27,2%, le ZTL (zone a traffico limitato) del 5,1% e le piste ciclabili del 47,7%. “I tre indicatori considerati nell’elaborazione (aree pedonali, ZTL e piste ciclabili) mostrano che negli ultimi anni vi e’ stato uno sviluppo delle infrastrutture per favorire l’uso di mezzi di trasporto alternativi (vedi la crescita delle piste ciclabili), tendenza confermata anche dall’aumento delle zone in cui i veicoli a motore non possono circolare (aree pedonali o Ztl) – sottolinea Continental – Ciò testimonia un crescente interesse da parte delle amministrazioni pubbliche per il miglioramento della qualità della vita nelle nostre città”.