“Non esiste Più Europa senza Emma Bonino. Deve essere chiaro a tutti. Si può discutere di regole interne, di assetti, di alleanza. Ma dei valori fondanti del movimento, che si identificano e sono incarnati totalmente da Emma, dobbiamo ritrovarci uniti. Senza se e senza ma. Rinnovo la vicinanza incondizionata alla Senatrice Bonino, e ritengo il gesto del segretario Benedetto Della Vedova un atto di altissima responsabilità e disponibilità: dimettersi per far celebrare il congresso entro novanta giorni e dare a Più Europa una governance solida”, dichiara Fabrizio Ferrandelli, componente della Direzione Nazionale di Più Europa.
“I fatti ci hanno dato ragione: abbiamo finalmente un governo europeista, di cui facciamo parte a pieno titolo e in maniera autorevole e attiva con Benedetto – un presidente del consiglio europeista, e la maggioranza delle forze parlamentari si riconoscono nei valori dell’Unione europea. Dividersi oggi– prosegue Ferrandelli- sarebbe un delitto politico che nessuno comprenderebbe. Quindi avanti. Abbiamo bisogno di più Europa. Di questa Più Europa, guidata da Emma Bonino e Benedetto Della Vedova”.