Novecento persone controllate, 45 siti ferroviari ispezionati di cui 38 stazioni: questo è il bilancio della quarta giornata dell’anno denominata operazione “Rail Safe Day” in cui sono stati impegnati 83 operatori della Polizia ferroviaria della Sicilia.
Nella giornata di ieri, su disposizione del Servizio Polizia Ferroviaria si sono svolti controlli straordinari su tutto il territorio nazionale finalizzati a contrastare i comportamenti scorretti e l’indebita presenza, in ambito ferroviario, di soggetti che pregiudicano la sicurezza della circolazione e degli utenti. Le operazioni sono state coordinate dal Centro Operativo Compartimentale della Polizia Ferroviaria, che ha dislocato le pattuglie sul territorio regionale secondo le esigenze operative ed, in particolare, indirizzandole verso quelle aree ferroviarie dove statisticamente si verificano, con maggiore frequenza, condotte improprie da parte dell’utenza ferroviaria come il mancato utilizzo dei sottopassaggi, il superamento della linea gialla in attesa dei treni, l’attraversamento dei passaggi a livello con le sbarre chiuse ed in generale la mancata osservanza delle regole vigenti negli impianti ferroviari che, talvolta, sono causa di investimenti accidentali.
In particolare a Messina, durante i disposti controlli, gli agenti hanno tratto in arresto un uomo che si è rifiutato di declinare le generalità, oltraggiando e ponendo resistenza agli operatori rendendosi responsabile del reato di lesioni a Pubblico Ufficiale.
A Catania, l’attività di controllo, anche in collaborazione con la Polizia Municipale, nei pressi della stazione centrale, ha portato ad elevare nei confronti di commercianti ambulanti, due sanzioni amministrative per un importo pari a poco più di euro 7.000, nonché ad elevare ulteriori 8 sanzioni amministrative nei confronti di conducenti non in regola con le norme al codice della strada.
Sempre nel catanese, dall’intensificazione dei controlli in occasione delle festività Pasquali, è stato denunciato in stato di libertà un soggetto dedito allo spaccio, in quanto a seguito di controlli è risultato in possesso di circa 10 grammi di sostanze stupefacenti e di denaro in contante.