Prove tecniche per la manifestazione del primo maggio a Portella della Ginestra, a cominciare dal piano di viabilità, con due ingressi diversi in paese, per autoveicoli e motoveicoli e per i bus.
Alla Questura di Palermo si è svolta una riunione tecnica per il 76° anniversario della strage. Erano presenti anche l’Arma dei carabinieri, l’Anas, la guardia di finanza, i comandi delle polizie municipali di Palermo, Altofonte, Monreale, Piana degli Albanesi e San Giuseppe Jato, la direzione viabilità della Città Metropolitana e la Cgil Palermo.
Il programma delle iniziative prevede la deposizione di una corona alle 8,30 al cimitero di Piana. Alle 9, il concentramento presso la Casa del popolo di via Giorgio Kastriota. Il corteo per Portella partirà alle 9,30. Al Sasso di Barbato si terrà il comizio conclusivo della manifestazione con gli interventi di Maria Modica, responsabile della Camera del lavoro di Piana, di Mario Ridulfo, segretario generale Cgil Palermo e di Francesco Sinopoli, segretario generale Flc Cgil nazionale.
In previsione dell’afflusso di partecipanti e mezzi in transito, gli autoveicoli e i motoveicoli provenienti da Palermo, percorrendo la SS 624 Palermo-Sciacca nella fascia oraria tra le 8 e le 14 dovranno raggiungere il centro urbano di Piana degli Albanesi e l’area attrezzata sul lago unicamente dallo svincolo di Altofonte. I bus invece dovranno raggiungere Piana dallo svincolo sulla SS 624, in direzione Portella della Ginestra.
In corrispondenza del memoriale di Portella, il traffico sarà interrotto per chi proviene da entrambe le direzioni. Nei limiti della fruibilità, sarà consentito il parcheggio lungo la SP 34, in entrambi i versanti, nel tratto antecedente il sito, sia per chi proviene dal centro urbano, che per chi proviene dalla SS 624.
Sarà predisposta una segnaletica, gli svincoli e i principali snodi stradali saranno presidiati dal personale dell’Anas e della Città Metropolitana di Palermo e dalle forze di polizia per gestire il traffico e fornire indicazioni.