“Alla misura per l’abbattimento dei maggiori interessi pagati dalle imprese hanno già aderito circa 4500 aziende, adesso puntiamo ad intensificare l’aiuto per chi ha già fatto richiesta e ad aumentare la platea dei percettori e la soglia massima di beneficio concedibile. Un altro segnale concreto di vicinanza al sistema produttivo siciliano per sostenere la crescita e gli investimenti”. Lo ha annunciato il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, dopo la riunione di Giunta che ha approvato le modifiche al decreto che stanziava 45 milioni per la copertura dei maggiori costi finanziari sostenuti dalle aziende sulle operazioni in essere al primo gennaio 2024.
“Abbiamo deciso di estendere la misura al 30 giugno 2024 – afferma l’assessore Dagnino – in virtù del fatto che soltanto in quel mese si è registrata una flessione del picco del tasso di interesse di riferimento stabilito dalla Bce. Un apice, al 4,5 per cento, che si è protratto, dopo l’innalzamento graduale durante tutto il 2023, dal settembre di quell’anno a giugno 2024. Con l’intensificazione degli aiuti, inoltre, puntiamo a rendere il sostegno ancora più interessante per le imprese maggiormente esposte e dunque di dimensioni maggiori”.