“Ieri sera, al Teatro Piccolo di Milano, ho consegnato il Premio Giorgio Ambrosoli alla memoria a Boris Giuliano, grande poliziotto e grande servitore dello Stato ucciso dalla mafia per mano di Leoluca Bagarella” afferma Giuseppe Antoci.
“Ha ritirato il premio la figlia Emanuela e insieme a lei c’era in sala la madre e moglie di Boris Giuliano.
Incrociare quegli sguardi e pensare a quel dolore ha rafforzato in tutti noi l’insegnamento di Ambrosoli e ci ha fatto ancor di più comprendere quanto esso sia attuale.Un grazie di cuore alla famiglia Ambrosoli, alla Signora Anna Lori e ai figli Francesca e Umberto che in questi anni non mi hanno mai fatto mancare la loro vicinanza e il loro affetto.
Una famiglia speciale e un Premio di alto profilo valoriale che oggi ha visto otto persone “normali” ricevere questo ambito riconoscimento” conclude.