Una donna di 44 anni, Federica Borrometi, è deceduta stanotte al pronto soccorso dell’Ospedale Giovanni Paolo II di Ragusa per uno shock anafilattico conseguente ad un ascesso molare.
La donna, originaria di Napoli, ma da tempo residente a Scicli, si era recata in pronto soccorso perchè lamentava dolori all’arcata dentaria. Dopo che i medici l’avevano sottoposta ad una Tac, la paziente è andata in shock anafilattico; inutili i tentativi dei sanitari di strapparla alla morte.
La tragedia si è consumata in poche ore. La salma è stata già posta sotto sequestro dall’autorità giudiziaria a disposizione del magistrato di turno.
A seguito del decesso della donna di 44 anni, il direttore sanitario aziendale, dott. Raffaele Elia, ha avviato un’indagine interna. Venerdì 7 luglio, come richiesto dal primario di Pronto soccorso, sarà verificata la sussistenza di eventuale shock anafilattico attraverso un riscontro diagnostico sulla salma. All’accertamento dei fatti, seguiranno ulteriori comunicazioni.
Sono ancora tutte da chiarire le cause che hanno portato la notte scorsa al decesso di Federica Borrometi, 44 anni, arrivata al pronto soccorso dell’ospedale Giovanni Paolo II di Ragusa con un ascesso ai denti e sottoposta a una Tac. I familiari hanno presentato una dettagliata denuncia e la salma è stata messa a disposizione dell’autorità giudiziaria.
L’Asp fa sapere che venerdì 7 luglio, come richiesto dal primario di Pronto soccorso, sarà verificato tutto ciò attraverso un riscontro diagnostico sulla salma, ma è presumibile che sia preminente l’esame autoptico disposto dalla Procura della Repubblica. “Abbiamo avviato un’indagine interna per capire esattamente cosa sia successo – ha dichiarato il commissario dell’Asp, Fabrizio Russo -. La donna prima di eseguire la Tac con contrasto aveva firmato il consenso informato. Difficile, al momento stabilire altro”.