“Perplessi per l’ennesimo rimpasto di giunta al Comune di Ragusa, attuato dal sindaco Peppe Cassì“.
A dirsi sbalorditi sono Forza Italia, Fratelli d’Italia e la Democrazia Cristiana di Ragusa.
“Una scelta che conferma la logica delle “porte girevoli”, in cui si assiste a ingressi in giunta calati dall’alto e privi di rappresentanza in seno al civico consesso. Il sindaco Cassì continua a giocare su più tavoli politici. Da un lato beneficia dell’appoggio del centrodestra provinciale e viene indicato come vicario del presidente della Provincia in virtù di un accordo politico. Dall’altro lato, nel governo cittadino di Ragusa, si sottrae sistematicamente al confronto con il centrodestra, relegandolo all’opposizione e scegliendo alleanze e logiche amministrative che nulla hanno a che vedere con il patto di chiarezza che i cittadini meritano. Forza Italia, con il coordinatore cittadino Alberto Distefano, Fratelli d’Italia, con il coordinatore cittadino Luca Poidomani, e la Democrazia Cristiana, con il segretario provinciale Anna Maria Aiello, chiedono una presa di posizione netta e definitiva: chi governa deve farlo alla luce del sole, senza ambiguità e senza ambivalenze. La coerenza politica è un dovere verso gli elettori e non può essere sacrificata per logiche personalistiche o opportunistiche”.
“Come centrodestra – scrivono ancora le tre forze politiche – pretendiamo rispetto per il mandato elettorale e per i principi di trasparenza e chiarezza politica. È giunto il momento che il sindaco Cassì chiarisca, senza ulteriori ambiguità, da che parte intende stare. Gli elettori hanno diritto di sapere con chi e per cosa si governa. Come forze politiche responsabili, continueremo a vigilare e a denunciare ogni forma di opacità amministrativa e politica”.