Gli agenti della Squadra Mobile di Ragusa e del commissariato di Modica, con il supporto della Squadra Mobile di La Spezia, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip di Ragusa su richiesta della Procura, nei confronti di tre persone – due uomini e una donna – indagate di rapina aggravata, lesioni personali aggravate e, due di esse, anche di detenzione di sostanze stupefacenti.
I fatti risalgono alla notte del 6 dicembre scorso, quando gli indagati, un gambiano, una italiana e un romeno, sono entrati con un pretesto nell’alloggio della vittima, un giovane di 25 anni, una casa vacanze a Modica, aggredendola brutalmente e rapinandola di effetti personali di valore, tra cui orologi, abiti griffati e denaro, nel contesto di un presunto debito legato allo spaccio di stupefacenti. Infatti, secondo quanto emerso dalle indagini, la vittima, avrebbe acquistato dai tre delle dosi di cocaina in quanto assuntore, senza corrispondere la somma dovuta. Il gambiano e l’italiana sono stati condotti in carcere, la donna a La Spezia e l’uomo a Ragusa, mentre il romeno è stato posto agli arresti domiciliari.
La precisazione dell’avvocato Martino Modica
Di seguito riportiamo la seguente nota:
“Il giovane Tudurescu Daniel, mio assistito, sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, ha ottenuto la revoca della misura cautelare dal Tribunale del Riesame a seguito dell’udienza tenutasi in data 28 agosto 2025. Il Tribunale del Riesame ha ritenuto ridotto il quadro indiziario a carico dell’indagato valutando, altresì, la legittimità dei presupposti applicativi della misura, con riserva di motivazione nei termini di legge. Poichè la vicenda ha riguardato un neo maggiorenne ed ha suscitato particolare scalpore, Vi chiedo gentilmente di volere diffondere anche la notizia dell’avvenuta revoca della misura“.
CLICCA QUI PER IL DOCUMENTO