Dopo vari ritardi scatteranno nei prossimi giorni a Taormina i primi progetti Utili alla Collettività destinati ai percettori del Reddito di Cittadinanza nella località ionica. I soggetti in questione, individualmente, svolgeranno 8 ore settimanali (suddivise in 2 giornate da 4 ore al giorno). Si tratta di una misura sulla quale è arrivato, dunque, il momento della fase operativa per i progetti finalizzati all’impegno sociale delle persone che nel territorio della Perla dello Ionio percepiscono il Rdc.
“I beneficiari del Reddito, distinti in base alle loro competenze e possibilità personali, divisi in mini squadre operative – ha reso noto l’assessore ai Servizi Sociali, Francesca Gullotta -, saranno impegnati in lavori di sistemazione e pulizia delle aree cittadine come ad esempio le aree cimiteriali, le aree verdi, le piazze, oltre ad effettuare piccoli lavori di manutenzione in città. Oltre a loro, inizieranno altri beneficiari selezionati per mansioni di tutela e di custodia dei Beni Culturali, compreso il Parco Trevelyan e di assistenza solidale alla terza età e alla disabilità”.
Nel frattempo continua l’attività dell’Ufficio Inclusione Sociale del Comune di Taormina nell’ambito del Pon Inclusione, in collaborazione con l’Ufficio per l’Impiego, per la selezione dei possibili ulteriori destinatari del Reddito di Cittadinanza da inserire nei progetti già avviati e in quelli di futura realizzazione.