I percettori del Reddito di Cittadinanza in Italia sono da tempo al centro di polemiche. A Taormina stanno dando risultati utili alla collettività ed il Comune ha avuto parole di apprezzamento per i percettori di RdC, impegnati in questa fase in una nuova fase di iniziative nei siti comunali come le scuole, i palazzi storici ed il cimitero della località ionica. Una valutazione positiva, in particolare, è stata espressa, a tal riguardo, dall’assessore ai Servizi Sociali, Francesca Gullotta.
“A Taormina, grazie alla collaborazione tra i Servizi Sociali e Ufficio dell’impiego, i Progetti di Utilità Collettiva, che impiegano i percettori di reddito di cittadinanza stanno mostrando la loro produttività – spiega l’assessore Gullotta -. Per la seconda volta le persone che sono state individuate, per 8 ore alla settimana, stanno impegnandosi con zelo e tanta buona volontà e stanno migliorando la pulizia e il decoro urbano. Le scuole, i cimiteri cittadini, alcune zone del centro e delle frazioni sono state sistemate e si sta continuando a Bruderi, Mazzeo, Trappitello e Taormina centro”.
“I percettori fanno un lavoro per la loro comunità, per amore del paese in cui vivono – continua la prof.ssa Gullotta –. Sono stati, infatti, dislocati in relazione alla loro provenienza e anche per non incidere sul loro bilancio familiare. Se sono di Mazzeo lavorano a Mazzeo, perché andare a Trappitello o a Taormina avrebbe dei costi che non sarebbe giusto, a mio parere, sostenere. Il Reddito di Cittadinanza é una misura giusta se si comprende l’importanza dell’aiuto dello Stato ai fini del bene collettivo e se si comprende che molti percettori hanno dignità personale e senso del dovere”.