Condividi

Regione, l’iter della Finanziaria parte col botto: Miccichè mette fuori 33 articoli

mercoledì 25 Aprile 2018
sala d'ercole

Prima diluita in un ‘collegato’, poi dilatata a dismisura con un incremento di quasi 90 articoli rispetto al testo originario, infine ‘stralciata’ di 33 norme. Più che una finanziaria sembra una di quelle equazioni con il trucco dove la verità è davanti agli occhi di chi legge, ma sembra troppo semplice per essere accettata. Nel gioco delle scomposizioni e delle ricomposizioni, della politica che destruttura se stessa e le sue contraddizioni, non ci sono né vincitori, né vinti.

Ieri il presidente dell’Ars Gianfranco Miccichè ha stralciato una trentina di articoli della Finanziaria. Saltano gli aiuti per la prima casa alle giovani coppie, ma anche la chiusura dei negozi nei festivi. Stop ai mini contributi, da quello al circolo nautico di Gela a quello per i rifugi sanitari. E via la norma che prevedeva una parziale stabilizzazione per i forestali. Stop infine alla norma che consentiva agli ex Pip, allontanati dal bacino, di poter rientrare.

Ieri sera l’Aula, presieduta dal Presidente vicario dell’Ars Roberto Di Mauro, ha incardinato la manovra.

La tela della politica caciarona e abituata alla contrattazione notturna delle commissioni portava in dote un fardello pesante che è stato ‘allegerito’ più per necessità di quadrature di bilancio da mettere a fuoco che per mancata volontà di compromesso tra le parti politiche.

Da giovedì in campo ci saranno le ragioni della maggioranza ‘ballerina’ e gli ‘assolo’ delle opposizioni a sè stanti con un Pd, in teoria poco collaborativo, ma aspettiamo anche la pratica, e i 5stelle oppositori a oltranza di un centrodestra che vuole archiviare tutto in fretta.

Più che un ‘convitato di pietra’ sarà uno spettatore discreto, ma interessato anche, Nello Musumeci, governatore siciliano che non ama le manovre spregiudicate dell’Aula, ma ha bisogno del via libera alla manovra per cominciare a governare. Del resto, i parenti non si scelgono, ma gli alleati sì. E in fondo anche i ‘ collegati’.

 

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Giovani fuorviati dal crack, crea una barriera insormontabile” CLICCA PER IL VIDEO

L’intervista de ilSicilia.it a Franco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. Il ricordo del figlio, l’impegno quotidiano per sensibilizzare sul tema delle droghe nelle scuole, l’importanza di strutture sul territorio come la “Casa di Giulio” e il centro di pronta accoglienza…

BarSicilia

Bar Sicilia, Razza pronto a correre per un seggio a Strasburgo: “L’Europa entra sempre più nella vita dei siciliani” CLICCA PER IL VIDEO

Prima di affrontare la campagna elettorale che separa i siciliani dal voto del prossimo 8 e 9 giugno, Razza fissa la sua marcia d’avvicinamento all’obiettivo delineando concetti e misurando il feedback con i propri elettori

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.