L’avvocato ragusano Antonio Borrometi, gia’ deputato e assessore regionale alla sanita’ nella legislatura 1991-1996, e’ morto la notte scorsa nell’ospedale di Meldola, in Emilia Romagna, dove da tempo era ricoverato a causa di una malattia.
Avrebbe compiuto 69 anni il prossimo maggio. Fu deputato nazionale dell’Ulivo tra 1996 e il 2001, ma anche candidato alla carica di sindaco di Modica nel 2002. Antonio Borrometi era figlio dell’avvocato Pietro Borrometi, uno dei legali piu’ autorevoli del secondo dopoguerra in Sicilia, lascia la moglie Patrizia e il figlio Paolo, giornalista.
Proprio il figlio Paolo lo ricorda con una foto che lo ritrae con il papa’ e la mamma con queste parole: “Mai giu’, sempre su. Ci hai insegnato come camminare, adesso tocca a me ed alla mamma. Che il Signore Ti accolga . Grazie dell’esempio di vita”. “La scomparsa di Antonio Borrometi lascia un grande vuoto – dice il coordinatore regionale della Lega Nino Minardo -. Lo stile signorile e la capacita’ di ascolto hanno sempre contraddistinto tanto la sua carriera politica e il suo impegno parlamentare quanto la sua attivita’ professionale di avvocato.
L’onorevole Borrometi ha improntato il suo lavoro nel segno dello spirito di servizio per la comunita’, gliene siamo tutti grati. Il rapporto di amicizia personale che mi legava a lui, alla famiglia, al figlio Paolo aggiungono dolore e accentuano i miei sentimenti di vicinanza”, conclude.