“Ho detto all’inizio del mio interim che non sarebbe durato pochi giorni, ma neppure molti mesi. Quindi, nessuna sorpresa. Oggi la tutela della salute dei cittadini passa anzitutto dalla corretta gestione della pandemia. Non ci siamo fermati un solo giorno“. Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, in un’intervista al quotidiano ‘Repubblica’.
E sull’ipotesi di riaffidare la delega all’assessore dimissionario Ruggero Razza ha aggiunto: “Ho detto pubblicamente che avevo chiesto fin dall’inizio all’avvocato Razza, che non era destinatario di alcun provvedimento personale, di non presentare le sue dimissioni. Lui ha insistito perché riteneva, da penalista e da uomo onesto, di volere prima parlare con l’autorità giudiziaria senza intaccare il governo. Io ho rispettato quella sua scelta. Il lavoro svolto in tre anni dall’assessorato alla Salute è sotto gli occhi di tutti ed è stato diffusamente apprezzato, persino dagli oppositori più leali. Sulla vicenda giudiziaria ho espresso subito due considerazioni: il rispetto per la magistratura e la consapevolezza che in Sicilia non abbiamo mai ritardato decisioni per contenere la pandemia. Non intendo aggiungere altro, per il momento…“.