Il capo della Protezione Civile Angelo Borrelli ha firmato l’ordinanza che nomina il presidente della Regione Sicilia Nello Musumeci, commissario delegato all’emergenza rifiuti e individua gli interventi urgenti per fronteggiarla.
L’ordinanza, che arriva a seguito della dichiarazione dello stato d’emergenza, prevede che il commissario sia coadiuvato dal dirigente generale del dipartimento regionale dell’Acqua e dei Rifiuti, Salvatore Cocina, e dal prefetto in pensione Vittorio Piscitelli, cui spetta il compito di monitorare, vigilare e controllare l’attività della struttura.
Tra gli interventi previsti, il trasferimento fuori regione dei rifiuti, la realizzazione della settima vasca nella discarica di Bellolampo a Palermo, la realizzazione di una nuova vasca per il TPS1 (rifiuti urbani non pericolosi) e una per i rifiuti solidi urbani a Trapani, la realizzazione di un impianto per il trattamento della Forsu (Frazione Organica del Rifiuto Solido Urbano) a Castel Termini, i lavori per la messa in esercizio della discarica dedicata ai rifiuti non pericolosi a Castellana Sicula e i lavori di completamento e potenziamento dell’impianto di compostaggio della frazione organica proveniente dalla raccolta differenziata nel comune di Vittoria (Ragusa).
Adesso la palla va al Governatore che, nelle scorse settimane, ha dichiarato di avere particolarmente a cuore la questione rifiuti. Anche in passato, Musumeci, si era collocato in una posizione interventista rispetto ad un problema che aveva definito come accresciuto dall’immobilismo.