E’ ormai tutto pronto per il ritorno di Ruggero Razza alla guida dell’assessorato regionale alla Salute in Sicilia. A dare il via libera, ufficiosamente, è stato il Presidente della Regione Nello Musumeci. Il governatore ha detto che non c’è un solo motivo perché l’avvocato Razza non accetti la sua sollecitazione a tornare in giunta.
In verità le voci di un ritorno di Razza a Piazza Ziino si ricorrevano da settimane. Non era un segreto la volontà di Musumeci di lasciare la delega a chi l’aveva già tenuta fino a qualche settimana fa. Ora però ci sarebbe stata una accelerazione al rientro di Razza nell’esecutivo siciliano.
A frenare fino a ora erano state le riserve di Razza, che aveva deciso di prendersi un po’ di tempo per pensare al ritorno. Adesso queste riserve sono state sciolte proprio dal delfino di Musumeci, che sarebbe pronto al rientro nell’esecutivo regionale.
A essere risolutivo per la decisione sarebbe stato un colloquio tra i due, Musumeci e Razza, durante il quale il governatore avrebbe ancora una volta fatto presente la sua volontà di richiamare l’avvocato catanese al timone della sanità siciliana. A questo punto Razza avrebbe dato il suo assenso.
Insomma, nell’esecutivo regionale tutto dovrebbe tornare come prima dell’indagine sui dati Covid, che nel frattempo si è ridimensionata rispetto a quando esplose in tutto il suo fragore mediatico. Nel frattempo una novità – e non di poco conto – c’è: la volontà espressa da Musumeci di ricandidarsi alla Presidenza della Regione siciliana.
