“La stipula del contratto dei lavori di restauro e manutenzione straordinaria di Palazzo delle Aquile è una cosa che aspettavamo da tempo e per la quale, nei mesi scorsi, ci siamo a lungo spesi affinché si arrivasse all’avvio delle opere“.
Lo afferma il presidente di Ance Palermo Massimiliano Miconi.
“Accogliamo con grande soddisfazione la notizia che il prossimo 3 dicembre ci sarà la firma del contratto con la ditta aggiudicataria, un’impresa importante del sistema Ance che fa capo all’attuale vice presidente di Ance nazionale Fabio Sanfratello: una piccola vittoria per noi che abbiamo seguito nel tempo tutto il complesso iter di questo appalto e, soprattutto, per la città“.
“Il recupero del Palazzo, infatti, da un lato servirà a dare nuovo vigore e smalto ad un immobile e una piazza che sono il simbolo di Palermo, dall’altro coinvolgerà un’impresa e lavoratori locali. Va dato merito ad Ance Sicilia di avere sostenuto insieme a noi la lunga corrispondenza dei mesi scorsi con il Comune – conclude Miconi – perché si arrivasse al contratto e all’avvio dei lavori senza ulteriori, penalizzanti, lungaggini burocratiche e al sindaco Orlando e all’assessore Prestigiacomo di avere seguito con attenzione la vicenda”.