“All’indomani dell‘Immacolata la città si risveglia con le medesime problematiche ed emerge in tutta la sua contraddittorietà il doppiopesismo orlandiano: più ci si allontana dal baricentro cittadino e più si inizia ad assistere a scenari raccapriccianti“.
La denuncia arriva dal deputato regionale Vincenzo Figuccia (UDC).
“Le colline non sono certo quelle naturali ma montagnole di rifiuti ingombranti di ogni specie che si ripetono sistematicamente ad ogni angolo. La differenziata inchiodata al 18%, continua ad essere un miraggio in certe zone della città dove impera la logica della discarica e dell’indifferenziato.
Ancora, nel 2019 si continua a fare retorica sul rispetto dell’ambiente ma di fatto, i sistemi moderni ed ecosostenibili di raccolta e smaltimento rifiuti vengono fortemente ignorati. È l’ipocrisia targata Orlando che continua a tenere nella morsa una Palermo bella, ma al tempo stesso condannata ingiustamente alla sporcizia”.