“Devo esprimere soddisfazione per il decreto recentemente pubblicato dall’assessore Tamajo che certamente si muove in una direzione che, come SNAG, abbiamo sempre auspicato”. Afferma il componente di giunta nazionale SNAG-Confcommercio, Maurizio Buarné.
“Da un lato si riconosce che le edicole sono un servizio di interesse generale connesso alla art. 21 della Costituzione, dall’altro ci viene permesso di vendere prodotti alimentari, in genere anche su suolo pubblico, attivare ogni tipo di servizio sia con la pubblica amministrazione che con aziende private e non per ultimo esporre pubblicità propria o di terzi. Il tutto al fine di prevedere una evoluzione commerciale delle edicole. La vera sfida per dare una prospettiva e alla diffusione della stampa sul territorio è garantire una sostenibilità economica”. Conclude il presidente Buarné