“I rigassificatori di Gioia Tauro e Porto Empedocle fanno parte del piano nazionale che consentirà all’Italia, grazie alla sua centralità nel Mediterraneo, di divenire un Hub europeo del gas, con evidenti vantaggi per i consumatori finali e per la competitività del nostro sistema industriale“. A dirlo all’ANSA, a margine dei Mediterranean dialogues a Roma, il ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto.
“Questi investimenti saranno efficaci se procederanno contestualmente a quelli per il completamento della cosiddetta “Linea Adriatica“, “Al fine di decongestionare la rete di trasporto nazionale del gas – ha aggiunto Pichetto -. Ne ho già parlato con Snam e con Iren. Il raddoppio della linea adriatica richiede lo stesso tempo della costruzione dei due grandi rigassificatori di Gioia Tauro e Porto Empedocle, per il quale ci dovranno essere gli opportuni confronti con la Regione Siciliana. L’importante è agire in modo rapido, semplificando al massimo la burocrazia. Un impegno che ho preso davanti al Parlamento, esponendo le linee programmatiche del Ministero“.