Un’area con classificazione R4, ossia di rischio molto elevato, quella di S. Agostino-Terra Rossa a Cammarata, nell’Agrigentino, che ora viene messa in sicurezza dalla Struttura contro il dissesto idrogeologico guidata dal presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci.
Il consorzio Stabile Eos di Roma si è infatti aggiudicato, per un importo di un milione e 650 mila euro, l’appalto per i lavori di consolidamento nel centro abitato della cittadina, nota per i mille balconi delle sue case sulla collina e che si affacciano sull’incantevole panorama dei Monti Sicani.
Un intervento urgente, quello programmato dall’Ufficio diretto da Maurizio Croce, che rimuove le criticità strutturali della zona – da corso Matteotti sino a via Bonfiglio e nelle strade soprastanti – che ha una configurazione a gradoni e che, proprio per questo, risulta vulnerabile.
I segni del dissesto – fessurazioni orizzontali e verticali nei muri di contenimento, lesioni nei fabbricati e ampie deformazioni delle sedi viarie – sono ben presenti in questa parte del paese che comprende la scuola professionale, attività commerciali e una struttura ricettiva.
Il progetto prevede la realizzazione di muri con micropali e armatura tubolare, e un sistema di ancoraggi passivi, ma anche la bonifica degli strati superficiali mediante chiodatura con barre ad aderenza migliorata inserite in fori del diametro di 10 centimetri. Si procederà inoltre con il ripristino della muratura tramite sarcitura delle lesioni, e con una serie di perforazioni e iniezioni con malta cementizia. Verrà inoltre realizzata un’area pedonale e ricostruita la pavimentazione del marciapiede.