Divieto di accesso per un anno in esercizi pubblici e in locali di pubblico intrattenimento a Catania e provincia e l’obbligo di presentarsi, in orari serali, il venerdì, sabato e la domenica di ogni settimana nel Commissariato di pubblica sicurezza competente per territorio. E’ quanto prevede il Daspo urbano disposto dal Questore di Catania, Vito Mauro Calvino, nei confronti di un 18enne arrestato dalla polizia il 26 settembre scorso per violenza e resistenza a Pubblico ufficiale, lesioni personali aggravate in concorso e rifiuto di fornire indicazioni sulla propria identità personale.
Il caso è quella della violenta rissa scoppiata in piazza Currò, una delle zone della movida giovanile del centro di Catania. Un poliziotto, libero dal servizio, aveva ascoltato la conversazione tra due giovani sulla disponibilità di una pistola. Si era avvicinato e, dopo essersi identificato, ha chiesto i loro documenti. I due ragazzi, uno dei quali è il 18enne poi arrestato, prima fuggivano, ma poi tornavano sul posto per ‘punire’ l’agente che è stato colpito con un casco, sedie e tavoli, riportando lesioni giudicate guaribili con 25 giorni di prognosi. L’intervento tempestivo di equipaggi della polizia di Stato portava all’arresto del 18enne che ancora opponeva resistenza continuando a sferrare calci e pugni nel vano tentativo di fuggire.
Il suo arresto è stato convalidato dal Gip come il Daspo urbano, che sarà applicato al termine della misura cautelare a cui il 18enne è attualmente sottoposto.