Il cadavere di Giovanni Giannì, di 43 anni, è stato trovato in fondo ad un pozzo nelle campagne di contrada Mazzara di Vittoria, nel Ragusano, non lontano dall’abitazione dove viveva con la compagna. Sul luogo della tragedia, oltre ai vigili del fuoco per il recupero del corpo, è intervenuta la polizia di Stato del commissariato, guidato dal vicequestore Rosario Amarù, a cui sono state affidate le indagini.
Di Giannì non si avevano notizie da domenica pomeriggio, dopo che era stato a casa della sua compagna. Con se non aveva ne soldi o documenti ne cellulare e i parenti avevano fatto la denuncia della sua scomparsa alla polizia. Gli investigatori non escludono che si tratti di un incidente o di un suicidio e indagano sui motivi della sua sparizione; le ipotesi più caldeggiate sarebbero un allontanamento volontario, un improvviso malore o un incidente dovuto dal maltempo.