“Il governo regionale dia la massima attenzione alle categorie fragili e cioè i nostri anziani ed ovviamente ai lavoratori delle RSA dato che i dipendenti che non vedono un centesimo di stipendio da diversi mesi e di conseguenza i servizi resi rischiano di essere scadenti. Lo stesso assessore alla Salute dopo un incontro con i sindacati a gennaio aveva chiesto alle ASP territoriali, controllo e vigilanza. Che fine hanno fatto queste attività“.
A dichiararlo è la deputata regionale del Movimento 5 Stelle, Roberta Schillaci che, con una interrogazione, torna ad incalzare anche il governo Schifani per risolvere la vertenza delle Residenze per anziani i cui lavoratori non ricevono lo stipendio da diverso tempo.
“Mi chiedo con quale spirito – spiega Schillaci – un congiunto possa affidare i propri anziani ai servizi di residenze i cui operatori sono demotivati o stressati perché le cooperative che le gestiscono, non pagano lo stipendio da anni. In particolare sono pervenute svariate segnalazioni da parte dei sindacati per denunciare gravi violazioni ed irregolarità nella gestione del personale dipendente di alcune R.S.A. con violazione dei diritti, ritardi nel pagamento degli stipendi, irregolarità dei contributi previdenziali Inps. In questo contesto desta particolare preoccupazione il caso dei dipendenti della società Karol di Palermo i cui dipendenti, a causa delle numerose violazioni contrattuali sono in stato di agitazione da diverso tempo con un tentativo di conciliazione presso la Prefettura di Palermo, che tuttavia non sembra aver sortito alcuna positiva soluzione. Compresa la nota dell’assessore alla Salute di cui non sappiamo se vi sia stata o meno risposta da parte delle ASP territoriali. La Regione non abbassi la guardia” – conclude la deputata ARS.