Condividi

Salute, rimosso a Palermo un raro tumore da dieci chili

giovedì 20 Dicembre 2018
radiologi_maddalena
Nella foto da sinistra, Nicola Nicastro, Antonella Campisi, Alessandro Schiavello, Silvestro Cusmà Piccione, Debora Castrogiovanni, Giuseppe Lo Vecchio

Era affetta da un raro tumore dell’ovaio in stadio terminale, completamente rimosso dopo un intervento chirurgico all’ospedale “La Maddalena” di Palermo. Protagonista una palermitana di 47 anni colpita da un leiomiosarcoma ovarico, che aveva dato origine a una grossa massa di circa dieci chili e 30 centimetri di diametro, all’interno dell’addome. L’intervento chirurgico, effettuato lo scorso ottobre, è perfettamente riuscito e la donna adesso sta bene, anche se dovrà sottoporsi a controlli periodici.

cancro al senoLa paziente aveva già subito due interventi chirurgici in un’altra struttura sanitaria ed aveva seguito una successiva terapia medica, ma la malattia si è poi ripresentata e le cure non sono state sufficienti a tenere sotto controllo l’evoluzione del tumore. Così, dopo essersi sottoposta, senza alcun esito, a controlli in centri di riferimento specifici per questa malattia, anche fuori dalla Sicilia, la donna si è rivolta al Dipartimento oncologico palermitano. La paziente è arrivata a “La Maddalena” in condizioni critiche: la massa era talmente grossa che la donna non riusciva più ad alimentarsi adeguatamente e a respirare bene.

Così, dopo un lavoro d’equipe tra radiologi, oncologi e chirurghi, si è deciso per l’intervento, conclusosi positivamente dopo quattro ore, con l’asportazione dell’intera massa tumorale. L’operabilità, in questo caso, è stata stabilita attraverso metodiche radiologiche.

Infatti, nelle strutture sanitarie precedentemente consultate, non era stato ritenuto opportuno sottoporre la paziente ad un intervento chirurgico a causa dell’elevato rischio del propagarsi della neoplasia negli organi vitali. Ma l’equipe del Dipartimento di Diagnostica per immagini de “La Maddalena”, composto da Silvestro Cusmà Piccione, Nicola Nicastro, Antonella Campisi, Alessandro Schiavello, Debora Castrogiovanni e Giuseppe Lo Vecchio, dopo un’analisi approfondita del caso clinico, ha fornito ai chirurghi le indicazioni fondamentali che hanno permesso di optare per l’intervento, poi perfettamente riuscito.

Fondamentale –  spiegano i radiologi – nella nostra pratica quotidiana, sia il confronto tra noi colleghi della stessa branca, che l’approccio multidisciplinare, che ci consente, discutendo con i medici delle altre specialità, di stabilire il percorso diagnostico più adeguato. Questo, a sua volta, ha delle ripercussioni sulle scelte terapeutiche da adottare, che possono essere di tipo medico o chirurgico. Spesso si pensa che il ruolo del radiologo sia soltanto quello di guardare immagini ed esitare un referto, ma bisogna andare oltre. Il paziente non è un insieme di immagini bensì una persona. Necessari sono pertanto la sua storia clinica e l’approccio multidisciplinare. Questo fa la differenza”.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Palermo, in Fincantieri al via la costruzione del primo mezzo navale della Regione Siciliana CLICCA PER IL VIDEO

Si è tenuta oggi la cerimonia del taglio della prima lamiera della Nave H6362 RO-PAX, il primo mezzo navale del programma di rinnovo della flotta Traghetti per le Isole della Regione Siciliana.

BarSicilia

Bar Sicilia, con Ferrandelli il focus sulla tutela degli animali: “A Palermo una rivoluzione, l’Amministrazione cura i nostri amici a quattro zampe” CLICCA PER IL VIDEO

Una vera e propria rivoluzione quella portata avanti dall’Amministrazione palermitana sul fronte della tutela e cura dei nostri amici a quattro zampe.

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.