Due medici in servizio nell’unità di Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale Ingrassia di Palermo sono stati aggrediti dai familiari di una degente ricoverata, già in compagnia di un parente, che pretendevano di entrare nel reparto al di fuori dell’orario di visite.
È accaduto ieri. Lo rende noto la Direzione aziendale dell’Asp di Palermo, che “condanna con la massima fermezza la vile aggressione”, si legge in una nota.
L’invito del medico ad accomodarsi fuori dai locali, prosegue la nota, ha scatenato un atteggiamento prima minaccioso, poi sfociato in una brutale aggressione da parte di più persone nei confronti di un ginecologo, a cui è andato in soccorso una collega, anche lei aggredita. L’intervento della sicurezza e della polizia ha evitato il peggio.
I due medici hanno dovuto fare ricorso alle cure del Pronto soccorso dello stesso ospedale: il ginecologo è stato giudicato guaribile in 10 giorni, mentre la dottoressa in 5 giorni.
“Ai due medici che con scrupolo e professionalità assolvono il proprio lavoro – sottolinea la Direzione aziendale – va la solidarietà, il supporto ed il sostegno che non faremo mancare in tutte le sedi opportune costituendoci parte civile in un eventuale giudizio a carico di chi con la violenza a la vile sopraffazione vuole prevaricare ruoli e regole”.